Come funziona la rimappatura della centralina?

La rimappatura della centralina è un’operazione abbastanza delicata e va affidata a personale qualificato se non si vuole rischiare l’affidabilità del motore ma vediamo in realtà come funziona e come si procede.

All’arrivo della vettura viene fatto un primo controllo generale per valutare come prima cosa lo stato di usura del veicolo. Il perché è facilmente comprensibile dal momento che stiamo per andare a richiedere maggiori prestazioni e quindi la PRIMA e FONDAMENTALE condizione è che non ci siano parti eccessivamente usurate o ancor di più problemi di erogazione già con la mappa originale. In caso si riscontrasse una o entrambe le condizioni descritte noi NON ESEGUIAMO alcuna modifica finché non sia rimesso in condizioni ottimali il motore o la parte usurata, neanche se il proprietario si assume tutte le responsabilità! E’ nostra priorità eseguire lavori nella massima sicurezza e affidabilità. 

Se ci sono i presupposti per eseguire il lavoro la fase successiva richiede una valutazione della potenza originale dell’auto in primis da dati “di targa” consultando le schede tecniche e successivamente si esegue una prima prova potenza per misurare quanto realmente il motore eroga con la mappa stock. Sappiamo che ti stai chiedendo il perché e la risposta è che non sempre coppia e potenza rispecchiano i dati dichiarati dal costruttore quindi è basilare sapere da dove si parte.

Si parte…

Un professionista prima di iniziare deve sapere quanta potenza può realmente gestire la meccanica dell’auto, in base ai componenti montati e anche in base al chilometraggio. E’ per questo che diventa impossibile poter lavorare con file “standard” o “preconfezionati” perché ogni auto avrà una situazione a sé.

Rimappare la centralina non comporta alcuna modifica fisica alle parti quindi non si noterà alcun intervento ad occhio nudo e semplicemente aprendo il vano motore. Le modalità di lavorazione sono fondamentalmente due e alcune volte la scelta è obbligata dalla tipologia di centralina montata sull’auto:

• Da presa diagnosi EOBD
• A banco

Una volta prelevati i dati originali dalla centralina vengono inseriti in appositi software per visualizzare tutti i parametri di gestione motore e la differenza tra un lavoro eseguito correttamente e uno sbagliato è il riuscire a realizzare degli incrementi mantenendo un perfetto equilibrio tra i vari dati e far lavorare il motore entro le tolleranze meccaniche che nessun mappatore potrà oltrepassare! Bulloni, viti, componenti vari hanno ognuno un limite meccanico ed è importante capire che oltre quello non si può andare, al contrario, vi ritroverete presto danni al motore. Non c’è scampo!

Quanto è rischiosa la rimappatura della centralina?

La nostra risposta è che la rimappatura eseguita secondo i canoni descritti sopra ha rischio pari a zero! Se parliamo di rimappature eseguite da persone non competenti il rischio è altissimo e il danno si presenterà quanto prima. Lavorando correttamente non si rischia nulla perché ogni propulsore che viene installato ha SEMPRE un margine di incremento che i costruttori si riservano per motivi commerciali e dettati da normative varie. Questo fa facilmente intuire che con la rimappatura non andiamo a fare altro che sfruttare quanto più possibile la potenza reale del motore che sarà quindi già stato collaudato per gestire quelle potenze.

Ci teniamo a precisare che quanto descritto finora è valido in caso di vetture con meccanica originale e mappature non esasperate dove la cosa fondamentale è conservare l’affidabilità ma c’è da dire che i risultati in termini di incremento sono già più che soddisfacenti. In caso si volessero superare certi limiti è sempre possibile farlo ma bisogna prepararsi a rischiare anche qualche danno più o meno importante e il motivo ormai dovreste averlo già intuito.

Una volta completate le modifiche al file non ci resterà che riprogrammare la centralina motore e andare ad eseguire test di prova potenza per capire se abbiamo raggiunto il risultato prestabilito.

Ma un’auto Diesel dopo la rimappatura fa fumo?

Questa è la domanda che tutti i clienti ci fanno e noi sappiamo il motivo. La risposta è NO! Sempre più spesso si vedono in giro auto con una fumosità davvero eccessiva causata da rimappature APPROSSIMATIVE ed eseguite da persone NON QUALIFICATE. Se le operazioni di ricalibrazione vengono eseguite a regola d’arte le emissioni resteranno pressoché invariate e anche i dispositivi antinquinamento quali DPF ed EGR continueranno a lavorare in maniera ottimale.

Non affidarti a persone inesperte se non vuoi danneggiare il tuo motore!